suape

Arriva anche per le pratiche edilizie lo switch-off  che manda definitivamente in pensione le vecchie pratiche cartacee a favore del digitale. Dopo l'albo pretorio e le pratiche per le attività produttive anche in ambito edilizio, dal 13 marzo non sarà più possibile presentare le pratiche nella modalità tradizionale ma si dovrà utilizzare la piattaforma SUAP e, entro il 2018, sarà attivata la nuova piattaforma specifica che prenderà il nome di SUAPE (Sportello unico per le attività produttive e per l'edilizia) . Lo ha stabilito a fine febbraio la Giunta Regionale, con delibera dell'assessorato del'Industria, che ha approvato le direttive in materia di SUAPE . Si raggiunge così il primo obiettivo previsto con la legge sulla Semplificazione dei procedimenti amministrativi approvata dal Consiglio a fine ottobre ed entrata in vigore lo scorso 11 novembre.

La Sardegna introduce in questo modo importanti semplificazioni per cittadini e imprenditori creando un unico punto di contatto (il SUAPE) e un unico procedimento, riducendo in tal modo i costi e i tempi. Da lunedì ci si potrà quindi rapportare con gli uffici per via telematica e quindi senza limiti di orario e senza necessità di recarsi fisicamente in Comune. Gli stessi uffici sono obbligati a predisporre in formato elettronico tutti gli atti che riguardano il procedimento unico.

NUOVA DISCIPLINA PER I PROCEDIMENTI

Per dare piena attuazione alla legge, l’assessorato regionale dell’Industria ha predisposto apposite direttive attuative della legge di Semplificazione che prevedono significative innovazioni per gli adempimenti amministrativi in molti ambiti.

Le direttive, ampiamente condivise con gli stakeholder, insomma, sono un vero e proprio manuale operativo per cittadini, tecnici, imprenditori e operatori della Pubblica Amministrazione sulle modalità di gestione delle pratiche e delle tempistiche di ogni singolo procedimento in tutte le sue fasi. Tutti gli enti e i Comuni già dal 2010 si avvalgono del sistema SUAP che resterà in uso in attesa della nuova piattaforma tecnologica SUAPE, il cui rilascio è previsto nel corso del 2018.

Una delle novità che maggiormente incidono sulla nuova procedura è la IRRICEVIBILITÀ delle pratiche in formato cartaceo come si legge testualmente nella delibera:

Art. 7 - Firma digitale e formati ammessi
Tutte le dichiarazioni, le relazioni e gli elaborati tecnici devono essere firmati digitalmente dal soggetto
tenuto alla sottoscrizione degli stessi o, in alternativa, dal soggetto incaricato di procura alla firma
secondo quanto indicato al precedente art. 6.
Non è richiesta la sottoscrizione digitale sui documenti da presentare in copia semplice.
La modulistica regionale e i documenti devono essere obbligatoriamente inoltrati in formato pdf o
pdf/A, e gli elaborati grafici di progetto nel formato dwf
. Eventuali planimetrie o elaborati grafici relativi
ai locali di esercizio di attività produttive di beni e servizi in cui non siano previsti interventi edilizi
possono essere presentati in formato pdf o pdf/A.

8.4.1 – Casi di irricevibilità
I casi che determinano l’irricevibilità della pratica SUAPE sono:
a) esito negativo della verifica formale sulla correttezza, completezza e congruenza della
documentazione, ovvero assenza di elementi o documenti obbligatori necessari per
l’attestazione della conformità del progetto alle norme e per la successiva verifica da parte
degli uffici, come evincibili dalla modulistica presentata;
b) ....

c)....

....

h) presentazione di pratiche in formato cartaceo;
i) trasmissione di documenti in formati diversi da .....

DOCUMENTI DISPONIBILI

Delibera Regionale del 28 febbraio 2017, n. 11/14 [file. pdf]
Direttive in materia di sportello unico per le attività produttive e per l’edilizia (Suape).
All. A, 11/14 - Direttive SUAPE [file .pdf] 
All. B, 11/14 - Ricognizione regimi amministrativi [file .pdf] 
All. C, 11/14 - Linee guida procedure di controllo [file .pdf]

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