La chiesa parrocchiale di Pabillonis è intitolata alla Beata Vergine della Neve; risale al XVI secolo come si evince dalle testimonianze storiche dirette e indirette. Tra queste la testimonianza dello storico e teologo P. Salvatore Vidal (1575-1647) il quale attesta la presenza, in questo villaggio, di tre chiese: quella parrocchiale di S. Maria (la nostra), di S. Giovanni Battista e di S. Caterina. Altra importante testimonianza è data dall’altare ligneo del XVI sec. (recentemente restaurato) collocato in origine nella chiesa parrocchiale e in seguito sostituito a causa di un rovinoso incendio dall’attuale altare marmoreo.
La pianta della chiesa parrocchiale nel suo complesso risulta irregolare, a tre navate. La facciata semplice è composta dal portale attorniato da lesene. All’interno della chiesa si “conservano” degli affreschi, parte dell’altare ligneo risalente al XVI secolo e un organo antico realizzato alla fine del XIX secolo proveniente dalla chiesa di San Francesco da Paola di Cagliari. A partire dai più recenti restauri sono scomparsi gli altari laterali (fatta eccezione per l’altare di S. Barbara), mentre sono conservate diverse statue e oggetti sacri di particolare valore storico e artistico (v.g.: statue lignee attribuite al Lonis o alla sua scuola e statue in estofado de oro : la Madonna della Neve, il Redentore, la Madonna del Carmine, solo per citarne alcune).
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